dopo un periodo di impegni casalinghi, si riparte, con un pò di fatica perchè ho troppe cose che vorrei realizzare e non riesco a completarle tutte in tempo per i prossimi 2 appuntamenti.
uno è sabato 29 marzo al porto antico, vicino al galata museo, come artista di strada, e l'altro è domenica 30 marzo a pegli mercato creativi in occasione della ..... farinata.....
questo di pegli è un appuntamento che si ripeterà ogni ultima domenica del mese, al quale intendo partecipare
ho tante cose da realizzare nel campo dei bebe ma vorrei anche riprendere il settore borse che ultimamente ho fermato in attesa di nuove idee per la nuova stagione
giovedì 27 marzo 2014
domenica 16 marzo 2014
mercato libero in corso italia-boccadasse
by giannina
ieri ho fatto l'esperienza del mercato libero, cioè senza gazebo e con a disposizione uno spazio di 2 mq., insieme ad altre amiche, la definizione giusta sarebbe artiste di strada, ci siamo disposte lungo la passeggiata, questa è una foto scattata appena arrivate
tra queste creative, devo nominarne una soprattutto e la devo anche ringraziare molto perchè grazie a lei ho avuto tante informazioni ed ho potuto avviare questa nuova avventura a Genova con i mercatini e mi ha inserito nel suo gruppo, mille volte grazie a LAURA LANDO lei è una creativa che realizza le sue opere con i collant, (questo bellissimo cappello per esempio lo ha realizzato lei e regalato a mia nipote)
ed è anche una amica di vecchia data che però ci eravamo perse di vista, come succede spesso, la vita ci porta a seguire strade diverse ma è bello poi ritrovarsi ed è come ripartire da un incrocio verso una strada comune, che spero sia lunga e piena di esperienze in questo campo che ci piace moltissimo.
Le persone che si sono fermate a vedere le nostre creazioni sono rimaste interessate e incuriosite anche dagli articoli che fa giulia, soprattutto la categoria Baby Shower.
ieri ho fatto l'esperienza del mercato libero, cioè senza gazebo e con a disposizione uno spazio di 2 mq., insieme ad altre amiche, la definizione giusta sarebbe artiste di strada, ci siamo disposte lungo la passeggiata, questa è una foto scattata appena arrivate
Questa sono io (Giannina)
devo dire che in seguito c'era molta gente visto la bella giornata, anche se nel pomeriggio si è alzato il vento ed è arrivata qualche nuvoletta, tutto sommato è stato positivo.tra queste creative, devo nominarne una soprattutto e la devo anche ringraziare molto perchè grazie a lei ho avuto tante informazioni ed ho potuto avviare questa nuova avventura a Genova con i mercatini e mi ha inserito nel suo gruppo, mille volte grazie a LAURA LANDO lei è una creativa che realizza le sue opere con i collant, (questo bellissimo cappello per esempio lo ha realizzato lei e regalato a mia nipote)
ed è anche una amica di vecchia data che però ci eravamo perse di vista, come succede spesso, la vita ci porta a seguire strade diverse ma è bello poi ritrovarsi ed è come ripartire da un incrocio verso una strada comune, che spero sia lunga e piena di esperienze in questo campo che ci piace moltissimo.
Le persone che si sono fermate a vedere le nostre creazioni sono rimaste interessate e incuriosite anche dagli articoli che fa giulia, soprattutto la categoria Baby Shower.
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venerdì 14 marzo 2014
Paste polimeriche per Baby shower by Giulia
Più ci penso più mi convinco che questo tema mi si addice, sarà per la mia doppia maternità, sarà che adoro i bimbi, ma ultimamente come mi trovo in mano un po' di pasta penso immediatamente a realizzare un soggetto rivolto ai più piccini o comunque a qualche avvenimento che li riguarda, pensavo di proporre delle miniature da associare non solo a bomboniere ma anche come ornamento per torte, anche quelle vere, perchè no.
Per esempio qualche mese fa la mia vicina di casa mi chiese di inventarmi un soggetto qualsiasi da regalare alla nuora, spazio alla fantasia. Sapendo che aveva avuto due bellissimi gemellini, maschietto e femminuccia, ho pensato di farle questo:
Per esempio qualche mese fa la mia vicina di casa mi chiese di inventarmi un soggetto qualsiasi da regalare alla nuora, spazio alla fantasia. Sapendo che aveva avuto due bellissimi gemellini, maschietto e femminuccia, ho pensato di farle questo:
Lei non se l'aspettava ed era contentissima e io molto soddisfatta.
Così comincio a pensare ai miei bimbi e mio figlio convinto che fosse per lui mi prega di fargli dei pupassetti (hehe ha tre anni lui li chiama così) di lui insieme a Sara e così l'ho accontentato
Il commento di Davide è stato "mamma ma hai fatto una magia". hahah che tenero, comunque la passione per questo materiale cresce ogni giorno di più e mi piace imparare sempre cose nuove.
Domani se il tempo tiene ci sarà un'esposizione delle creazioni mie, di mia mamma e altre creative in Corso Italia cioè il Lungomare di Genova, non vedo l'ora di aggiornare il blog raccontando di questa nuova esperienza!!!
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giovedì 13 marzo 2014
Baby Shower - prima parte by Giulia
Ho iniziato a fare con le paste polimeriche questo tipo di gadjet da poter associare a bomboniere e man mano che li facevo ho invec pensato di utilizzarli come personalizzazione per le torte di pannolini, che già avevo visto girare in ospedale quando è nata Sara. Queste sono alcune delle torte create
Mi piacciono molto e all'interno ognuna contiene cose diverse, nella prima ho inserito un body, nella seconda body e pasta del cambio e nell'ultima body, pasta del cambio e salviette, siccome a me piace avere un risultato piuttosto simmetrico ho inserito tutto all'interno con questo trucchetto
il mercatino di natale 2013 a gattorna
by giannina
un giorno di ottobre sono su facebook vedo un annuncio per un mercatino per 2 weekend prima di natale a Gattorna, in Valfontanabuona, in prov. di Genova, decido di aderire e questo mi stimola a fare tante cose nuove e con mia figlia pianifichiamo quello che dobbiamo aggiungere anche in tema natalizio, ci rendiamo conto che mancano molte cose, cominciamo una corsa agli acquisti on-line e non, per integrare le nostre creazioni.
non nascondo che ero preoccupata di non essere all'altezza, di non farcela ma più si avvicinava il giorno più crescevano le mie forze in tutti i sensi e pensare che avevo quasi tutti contro esclusi i miei figli.
non da poco fu la ricerca del gazebo, essendo fuori stagione non se ne trovavano se non on line col rischio che non arrivasse in tempo o fosse una fregatura, finchè chiedo consiglio ad un caro amico, che mi toglie tutti i problemi, perchè lui aveva un gazebo da prestarmi.
e arrivò il gran giorno
morale della favola..... purtroppo siamo state sfortunate per il tempo che è stato bruttissimo e pure il fatto che in quel periodo ormai ci sono molti mercatini di natale
comunque è stata la mia prima esperienza e per quell'occasione devo ringraziare soprattutto due amici
uno di vecchia data si chiama fabrizio boitano idraulico di favale di malvaro che mi ha prestato un gazebo super bello e resistente a tutta la pioggia di quei giorni, e una nuova amica sabina olcese commerciante in lampadari di gattorna che è stata indispensabile come supporto e sostegno, senza di loro non ce l 'avrei fatta, non li ringrazierò mai abbastanza
è stata un esperienza che mi ha fatto capire che potevo andare avanti e che questo modo di proporsi mi piaceva un sacco
un giorno di ottobre sono su facebook vedo un annuncio per un mercatino per 2 weekend prima di natale a Gattorna, in Valfontanabuona, in prov. di Genova, decido di aderire e questo mi stimola a fare tante cose nuove e con mia figlia pianifichiamo quello che dobbiamo aggiungere anche in tema natalizio, ci rendiamo conto che mancano molte cose, cominciamo una corsa agli acquisti on-line e non, per integrare le nostre creazioni.
non nascondo che ero preoccupata di non essere all'altezza, di non farcela ma più si avvicinava il giorno più crescevano le mie forze in tutti i sensi e pensare che avevo quasi tutti contro esclusi i miei figli.
non da poco fu la ricerca del gazebo, essendo fuori stagione non se ne trovavano se non on line col rischio che non arrivasse in tempo o fosse una fregatura, finchè chiedo consiglio ad un caro amico, che mi toglie tutti i problemi, perchè lui aveva un gazebo da prestarmi.
e arrivò il gran giorno
morale della favola..... purtroppo siamo state sfortunate per il tempo che è stato bruttissimo e pure il fatto che in quel periodo ormai ci sono molti mercatini di natale
comunque è stata la mia prima esperienza e per quell'occasione devo ringraziare soprattutto due amici
uno di vecchia data si chiama fabrizio boitano idraulico di favale di malvaro che mi ha prestato un gazebo super bello e resistente a tutta la pioggia di quei giorni, e una nuova amica sabina olcese commerciante in lampadari di gattorna che è stata indispensabile come supporto e sostegno, senza di loro non ce l 'avrei fatta, non li ringrazierò mai abbastanza
è stata un esperienza che mi ha fatto capire che potevo andare avanti e che questo modo di proporsi mi piaceva un sacco
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martedì 11 marzo 2014
i primi bijoux e il macramè by giannina
a Monteghirfo quell'estate del 2013 mi ero portata della bigiotteria da riparare e da finire, lasciata in sospeso tempo fa.
C'era un pò di tutto anelli, bracciali, collane, orecchini però mi mancavano i componenti per completarli, ero andata a curiosare su internet, ma non avevo mai osato avventurarmi negli acquisti on-line, allora avevo chiesto ha mia figlia scoprendo un mondo di novità.
Visto che anche i bijoux facevano parte delle passioni del mio passato, avevo pensato di realizzare qualcosa.
con i materiali che avevo in casa, ecco i primi:
poi, pensa che fortuna, in un comò a Monteghirfo ho trovato un portagioie che pensavo di aver perso, c'erano le collane che avevo realizzato a macramè, dopo aver fatto un corso nel circolo che gestivo a Genova
e pensare che da ragazzina mia mamma mi aveva fatto fare un corso di macramè a Cicagna dalle suore, ho ancora un oggetto fatto allora:
e così tra gli insegnamenti del passato e quelli più recenti e con molta fantasia ho realizzato questo tipo di collane
C'era un pò di tutto anelli, bracciali, collane, orecchini però mi mancavano i componenti per completarli, ero andata a curiosare su internet, ma non avevo mai osato avventurarmi negli acquisti on-line, allora avevo chiesto ha mia figlia scoprendo un mondo di novità.
Visto che anche i bijoux facevano parte delle passioni del mio passato, avevo pensato di realizzare qualcosa.
con i materiali che avevo in casa, ecco i primi:
poi, pensa che fortuna, in un comò a Monteghirfo ho trovato un portagioie che pensavo di aver perso, c'erano le collane che avevo realizzato a macramè, dopo aver fatto un corso nel circolo che gestivo a Genova
e pensare che da ragazzina mia mamma mi aveva fatto fare un corso di macramè a Cicagna dalle suore, ho ancora un oggetto fatto allora:
comunque quando ho riprovato ho scoperto che quello che avevo imparato quasi 40 anni prima lo ricordavo ancora, stava tutto nei cassetti della memoria
e così tra gli insegnamenti del passato e quelli più recenti e con molta fantasia ho realizzato questo tipo di collane
giovedì 6 marzo 2014
Come nasce la mia passione per le paste polimeriche by Giulia
Come spiegavo nel Primo Post giocando con il mio bimbo con il classico didò mi sono resa conto di quanto mi piacesse e rilassasse modellare la pasta, cosi un giorno mentre cercavo online del materiale per realizzare Bijoux mi sono imbattuta in un sito di creazioni in Fimo, il giorno dopo mi sono messa alla ricerca di questo materiale su Genova e mi sono comprata qualche panetto per provare ed è stato amore a prima vista.
La prima creazione in assoluto è stata questa:
La prima creazione in assoluto è stata questa:
Mi piace molto rendere unici ciondoli e componenti utilizzando pigmenti di vario genere per dare sfumature ai rilievi ne ho realizzati molti con questa tecnica, ho preso spunto da alcune foto su un sito Inglese a me piacciono molto. A voi?
recentemente visto il successone del primo ciondolo ne ho realizzati di diversi e presto ne farò molti altri coloratissimi, vista le bella stagione in arrivo. Questi qui sotto sono solo due di quelli realizzati con le sfumature, io personalmente preferisco lavorare con la pasta polimerica della To.Do You Clay perchè offre una gamma di colori vastissima e ha il pacchetto richiudibile, per me importantissimo, evita che la pasta avanzata si sporchi o si asciughi troppo. Per le sfumature ho usato nei primi la porporina oro e nei secondi un pigmento grigio metallizzato:
Se vi è una discreta richiesta caricherò il tutorial su youtube. Direi che viste le sfilate del Fashion Week di Milano il colore prevalente dell'estate 2014 sarà il turchese, il verde acceso e il lilla. Non vedo l'ora di creare qualche bijoux in queste tonalità
mercoledì 5 marzo 2014
Nuove Idee - Il Sacco Nanna fai da te by Giulia
Quando è nata la mia seconda cucciola ad agosto 2013 in mezzo a un caldo torrido l'ultimo dei miei pensieri era quello di come coprirla durante i mesi freddi ma arrivato l'autunno decido di disegnare un <sacco> <nanna> che in realtà ha molto in comune con altri sacchi in vendita nei negozi ma con una particolarità, ora mi spiego meglio.
A Davide (il grande) avevano regalato un sacco nanna molto bello (l'ho scelto io nella lista nascita) però molto imbottito, si ok teneva caldo, ma quando dovevo lavarlo praticamente non c'era verso che asciugasse, insomma carinissimo ma per niente pratico. Un giorno insieme a mia mamma, la quale è molto brava a cucire a macchina studiamo insieme un modo per renderlo imbottito ma sfoderabile, dopo un'accurata ricerca di stoffe e materiali adatti ad un neonato, ecco li che incredibilmente alla prima ci viene proprio come lo volevo!!! Misura 50x80 cm, lo sto usando ancora eccolo qua:
Ecco che arriva il bello alcune mie amiche lo vedono e inizia il passaparola ne abbiamo fatti molti altri, uno anche per una bimba un po' più lunga, infatti quello misurava 50x90cm, siamo soddisfatte di questo articolo, è completamente <lavabile> in lavatrice separatamente l'imbottitura dalla sua copertura, è tutto di pile e molto caldo :) Tutto sommato ho cercato di non trovare in questo <sacco> tutto quello che non trovavo nell'altro e il risultato è per me fantastico
La piccola Sara |
martedì 4 marzo 2014
La storia by Giannina
Vorrei spiegarvi come inizia quest'avventura (mi piace definirla così anche se è diventata nel tempo qualcosa di più) con Giulia.
Avendo smesso di lavorare nel 2012 e avendo più tempo a disposizione, ho iniziato a rispolverare le mie passioni del passato.
Così nell'estate 2013 a Monteghirfo in provincia di Genova (nella casa di campagna) tutto inizia in un modo forse futile ma per me utile. Mi spiego... mi piace molto andare a ballare e in occasione della Sagra del Vino bianco (dove si svolgono serate danzanti) capita che la borsa non si sa dove lasciarla o a chi , ed i vari marsupi che avevo in casa esano proprio antiestetici e inadatti, quindi ho voluto realizzare una tracollina all'uncinetto a maglia bassa che contenesse l'essenziale e non desse fastidio ballando... Questa è la prima:
Giulia piacevolmente sorpresa allora mi spinse a continuare e da li cominciai a spaziare e le idee arrivarono a raffica.
L'idea successiva mi venne pensando a Giulia che frequenta lo stadio e avrebbe avuto bisogno di una borsa con gli stessi requisiti di quella per il ballo, ma personalizzata con i colori della squadra del cuore, nel suo caso della Sampdoria, anche questa realizzata a maglia bassa con la fettuccia in cotone:
Avendo smesso di lavorare nel 2012 e avendo più tempo a disposizione, ho iniziato a rispolverare le mie passioni del passato.
Così nell'estate 2013 a Monteghirfo in provincia di Genova (nella casa di campagna) tutto inizia in un modo forse futile ma per me utile. Mi spiego... mi piace molto andare a ballare e in occasione della Sagra del Vino bianco (dove si svolgono serate danzanti) capita che la borsa non si sa dove lasciarla o a chi , ed i vari marsupi che avevo in casa esano proprio antiestetici e inadatti, quindi ho voluto realizzare una tracollina all'uncinetto a maglia bassa che contenesse l'essenziale e non desse fastidio ballando... Questa è la prima:
Giulia piacevolmente sorpresa allora mi spinse a continuare e da li cominciai a spaziare e le idee arrivarono a raffica.
L'idea successiva mi venne pensando a Giulia che frequenta lo stadio e avrebbe avuto bisogno di una borsa con gli stessi requisiti di quella per il ballo, ma personalizzata con i colori della squadra del cuore, nel suo caso della Sampdoria, anche questa realizzata a maglia bassa con la fettuccia in cotone:
Visto che io sono neutrale ho realizzato anche la versione genoana:
In seguito per quanto riguarda le borsette da stadio ne ho realizzate anche su richiesta, sia di altre squadre sia di altri colori
Che ne pensate di queste borsette?
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lunedì 3 marzo 2014
Primo Post e presentazione
Questo blog nasce con lo scopo di condividere pensieri, opinioni e consigli che riguardano diversi argomenti.
Io sono Giulia ho 32 anni e mia mamma è Giannina e ha 60 anni, insieme stiamo creando giorno dopo giorno diverse cose e ci piacerebbe sentire le opinioni di chi guarda le nostre creazioni.
La passione per i bijoux è nata per caso, lei da sempre appassionata di maglia e uncinetto e io giocando con il didò insieme al mio bimbo ho scoperto la passione per le paste modellabili.
Siamo di Genova recentemente è iniziata l'avventura dei mercatini per creativi dove abbiamo conosciuto persone fantastiche e sempre piene di idee.
Il blog è in comune e scriveremo sia io che lei!
Io sono Giulia ho 32 anni e mia mamma è Giannina e ha 60 anni, insieme stiamo creando giorno dopo giorno diverse cose e ci piacerebbe sentire le opinioni di chi guarda le nostre creazioni.
La passione per i bijoux è nata per caso, lei da sempre appassionata di maglia e uncinetto e io giocando con il didò insieme al mio bimbo ho scoperto la passione per le paste modellabili.
Siamo di Genova recentemente è iniziata l'avventura dei mercatini per creativi dove abbiamo conosciuto persone fantastiche e sempre piene di idee.
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